“Il mio sogno chiamato olimpiade” a Ravenna

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4-5 Dicembre 2012 ore 20.30

Teatro Zodiaco – Ravenna


Come racconta nel suo libro, Il mio sogno chiamato Olimpiade,la lotta di Luca Galimberti è una lotta contro la malattia giocata sul piano clinico, ma anche personale.

Il libro edito da @uxilia onlus e Comitato Italiano Progetto Mielina in collaborazione con Telethon.Con la partecipazione di Josefa Idem, campionessa mondiale e olimpica nella specialità del K1.

Nel suo libro “Il mio sogno chiamato Olimpiade”, Luca racconta le sue difficoltà e i suoi successi nell’affrontare la sua difficile condizione attraverso la pratica sportiva. Luca Galimberti, atleta della FICK e della FINP, scrive insieme molti di coloro che sono al suo fianco e condividono il suo sogno di partecipare per il Nuoto Paralimpico alle Olimpiadi di Londra del 2012.

Luca è affetto da Adrenoleucodistrofia, una malattia genetica ereditaria e progressiva, resa famosa dal film “L’olio di Lorenzo”, che provoca la graduale distruzione della mielina, guaina che avvolge e isola le fibre nervose. Come dice il sottotitolo, l’esperienza personale che Luca racconta è quella di una lotta contro la malattia giocata sì sul piano clinico, ma anche sul piano di una decisione personale di non cedere ad essa ma di combatterla attraverso lo sport, il recupero motorio e la “forza della mente”.

Luca Galimberti è testimonial sportivo del “Comitato Italiano Progetto Mielina”, ramo italiano di una fondazione internazionale senza fini di lucro fondata nel 1989 da Augusto Odone e dalla moglie Michaela Teresa Murphy, per trovare una cura per il figlio Lorenzo, che ha lo scopo di finanziare la ricerca sulle malattie rare, neurologiche e demielinizzanti. Nel maggio 2011 Luca ha vinto il titolo regionale dei 100 metri stile libero nel Campionato Interregionale FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) con tempi non troppo distanti da quelli che lo ammetterebbero alle finali nazionali.

In aprile 2011 Luca ha conquistato, nello slalom, il titolo di Campione Italiano Paracanoa, che è il settore che è stato accorpato alla FICK (Federazione Italiana Canoa Kayak) nella specialità K1TA senior. La Paracanoa sarà sport Paralimpico nelle Olimpiadi del 2016 a Rio De Janeiro ed è anche a quelle che il canoista Galimberti punta. Per vincere!

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